Franca è una Cliente che… Non ci ha scelto. Sì è così: ha valutato diversi preventivi insieme a quello fornitole dal nostro Showroom ed alla fine ha scelto quello di un altro marchio: su una fornitura preventivata con infissi Oknoplast Prolux ed Alzanti Scorrevoli di circa 25.000 Euro, la concorrenza le aveva proposto uno sconto di circa di 1.100 Euro. Ad essere sinceri fino in fondo, Franca ci ha anche chiamati prima di scegliere la concorrenza, perchè era innamorata dei nostri serramenti e del Sistema di Posa che le avevamo illustrato in Showroom: ricordo di aver ricevuto personalmente quella telefonata; mi si chiedeva se fosse possibile un ulteriore sconto sulla fornitura e ricordo anche di aver visionato la nostra offerta e capito che, a fronte di quello che stavamo proponendo, non era possibile fare altri sconti. Per dirla tutta avevo anche capito che stava confrontando prodotti troppo diversi, che avrebbe perso il nodo simmetrico e sottile del Prolux, le microventilazioni, i vetri extrachiari. Ma non ho voluto insistere: d’altronde fare il Commerciale non è il mio mestiere. Sono un Tecnico e non sono portato per fare opere di convincimento: espongo le cose per come le conosco e per come posso dimostrarle, poi sta a chi ho di fronte fare le proprie scelte.
Ma veniamo al dopo. Facendola breve, Franca ha avuto diversi problemi con la fornitura in cantiere: misure errate, personale di posa scarsamente preparato e mal organizzato, infissi danneggiati durante il trasporto con rimpallo di responsabilità continue. Verrebbe da dire ” Chi meno spende più spande “; ma c’è un aspetto di questa fornitura che pesa più di tutto il resto.
I vetri. Sì quei vetri sono inidonei perchè sono stati montati senza uno studio sull’ esposizione dell’ immobile, senza il rispetto del Decreto Requisiti Minimi. Sono vetri selettivi. Tutti. Su tutti i lati della villa. E che selettività! Di giorno sono verdi e di notte… Beh di notte danno il peggio. Guardate l’ immagine sottostante:

Questa è una delle vetrate installate nella villa. Si trova nel salone. Attraverso questa vetrata si
sarebbe dovuto ammirare il panorama sottostante.

Come si può vedere, purtroppo, il fornitore era al corrente che su un infisso esposto a sud è necessario prevedere un trattamento selettivo, ma non avendo competenza alcuna in materia di vetrazioni, ha sbagliato il grado di selettività. Tutto ciò che di sera si può scorgere attraverso quel vetro è… L’ interno della stanza! Sono davvero pochi i fornitori che conoscono davvero i vetri che propongono e la cosa risulta ancora più paradossale se si pensa che il vetro costituisce il 90% del serramento e che è l’ elemento che più concorre al benessere psico/fisico di chi vive la casa.
La morale di questa breve storia cosa ci insegna?
- Non scegliere mai un fornitore in base al prezzo più basso ( lo ripeto all’ infinito ma è l’errore più frequente )
- Strappate i preventivi che non danno informazioni sui vetri previsti in fornitura o che, peggio, prevedono vetri tutti uguali sui vari fronti della casa
- Affidatevi ad un Progettista del vetro, non ad un Commerciale qualunque.
- Scegliete sempre l’offerta corredata da un breve ma completo Manuale del vetro, così che voi stessi possiate essere in grado di comprendere questi aspetti fondamentali:
–Come si costruisce una vetrata isolante? E come si riconoscono i trattamenti superficiali del vetro?
-Da cos’è causato lo shock termico? Come si riconosce? Come si fa a prevenirlo?
-Quali sono i fattori da considerare nella corretta scelta della vetrata isolante?
-Quali sono le regole d’oro per la scelta del fornitore delle vetrate isolanti?
– Come si riconoscono i difetti? quali sono quelli contestabili? come si evitano le rotture spontanee?
– Come si legge una scheda tecnica?
A presto con altri articoli sulla Guida alla scelta consapevole dei vostri serramenti. Ci leggiamo su
queste pagine!
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